Il 21 marzo ricorre non solo l’inizio della primavera ma anche la Giornata mondiale della Poesia. Si celebra in tutto il mondo, è un appuntamento voluto dall’Unesco per ricordare come la poesia sia uno dei mezzi più importanti di trasmissione della tradizione culturale dei popoli, ma anche strumento di dialogo e scambio. Quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria nel nostro Paese, attraverso eventi live e in streaming, slam poetry dal divano di casa celebreranno i meravigliosi versi dei grandi poeti del passato e del presente.
Con la celebrazione della Giornata internazionale della poesia, l’Unesco sottolinea la forza della poesia e il suo valore per l’espressione umana, ed è per questo che è stato scelto il primo giorno di primavera per per ribadirne lo spirito di rinascita. Quest’anno, a causa dell’epidemia da coronavirus, sarà una giornata particolare, forse ancor più importante di tante altre volte.
Voli il nostro pensiero alla tanto provata e amata Lombardia, a Milano dove la nostra associazione ha sede ed è stata fondata, riscoprendo insieme una stupenda poesia di Alda Merini, Per Milano, versi che rileggiamo nell’attesa di poter tornare tutti sui navigli a passeggiare…
Non è che dalle cuspidi amorose
crescano i mutamenti della carne,
Milano benedetta
Donna altera e sanguigna
con due mammelle amorose
pronte a sfamare i popoli del mondo,
Milano dagli irti colli
che ha veduto qui
crescere il mio amore
che ora è defunto.
Milano dai vorticosi pensieri
dove le mille allegrie
muoiono piangenti sul Naviglio.
Ringraziamo l’attrice Margò Volo per la lettura di questi versi riportati sopra
“Sono nata il ventuno a primavera/ ma non sapevo che nascere folle/ aprire le zolle/ potesse scatenar tempesta/ Così Proserpina lieve/ vede piovere sulle erbe sui grossi frumenti gentili/ e piange sempre la sera/ Forse è la sua preghiera”.
Così Alda Merini, nata il 21 marzo 1931, riassumeva in pochi versi, la sua essenza e la sua esistenza. E tornando, all’incanto dei versi della Poetessa dei Navigli, non si può non pensare che giorno migliore del 21 marzo non poteva essere scelto per istituire la “Giornata Mondiale della Poesia”, voluta dall’UNESCO nel 1999, perchè, “La data, che segna anche il primo giorno di primavera, riconosce all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace”.
Ringraziamo l’attrice Alessandra Salamida per questa condivisione di alcuni versi di Alda Merini
dall’amica Antonetta Carrabs, Presidente della Casa della Poesia di Monza riportiamo queste bellissime riflessioni:
La poesia è un grido d’amore generalizzato per la vita, non ha tempo. E’ un canto corale, è la sorgente di ogni musica. La poesia ci mette davanti all’esistenza del mistero, davanti al significato profondo della realtà, dando un senso al continuo intrecciarsi incomprensibile della vita e della morte. La poesia è la parte magica di noi. Non è lì per acquietarci, non è un’evasione o un sogno. La poesia ci vuole consapevoli. Più consapevoli. E’ qualcosa che ci stimola, che ci dice che non dobbiamo fermarci alla superficialità delle cose. Quante persone oggi cercano vanamente surrogati di una felicità irraggiungibile? Quanti vivono in modo disarmonico, pericolosamente dissociati da quei ritmi profondi ed eterni che dovrebbero scandire la vita dell’uomo?
Questo il trailer del docufilm “il futuro in una poesia” e ricordo e ringrazio qui Donatella Baglivo (regia) e i poeti che vi hanno preso parte, ma soprattutto Antonetta Carrabs che l’ha fortemente voluto e che ci ha coinvolti nella realizzazione. Buona visione!
Concludiamo coi bellissimi versi di Stefano Raimondi, nostro docente di scrittura e poesia.